Lo hanno sorpreso nel sonno, mentre dormiva tranquillo nella sua abitazione. Davvero una brutta nottata per un giovane di 23 anni, operaio, assalito da quattro banditi che si sono introdotti nella sua
Lo hanno sorpreso nel sonno, mentre dormiva tranquillo nella sua abitazione. Davvero una brutta nottata per un giovane di 23 anni, operaio, assalito da quattro banditi che si sono introdotti nella sua casa. Nella notte di lunedì, verso l1,30, il ragazzo era in casa da solo, i genitori si trovavano fuori città. Approfittando forse di una finestra lasciata socchiusa, la banda ha fatto irruzione nella villetta del Palucco, alle porte di Asti.
Cercavano la cassaforte: gli hanno subito chiesto dove fosse nascosta e, dopo uniniziale resistenza, il giovane lha indicata ai rapinatori. Mentre uno di loro lo teneva fermo sotto la minaccia di un cacciavite, gli altri si sono messi allopera per scassinarla. Hanno usato alcuni attrezzi trovati proprio presso labitazione: con un flessibile e un piccone hanno aperto la cassaforte, impossessandosi di gioielli e di un orologio doro. Poi se ne sono finalmente andati. Intanto era passata più di unora, da quando i quattro si erano introdotti in casa. Lunghe decine di minuti, trascorse nelle mani di quattro malviventi, forse stranieri. Pare infatti che parlassero lalbanese.
Una volta libero, il giovane ha dato lallarme. Presso la sua abitazione sono arrivate pattuglie della polizia. Dei rapinatori nessuna traccia, al momento. Della vicenda si occupa ora la Squadra mobile della polizia, coordinata dal dottor Carmine Bagno. Quello dellaltra notte è il secondo episodio di rapina in villa avvenuto in città nel giro di appena dieci giorni. Era accaduto a Valmanera: tre uomini avevano fatto irruzione in casa, di sera, e avevano rapinato una famiglia, sotto gli occhi sbigottiti di due bambini di otto e cinque anni.
m.m.t.
