Se ne va un altro pezzo della storia delle botteghe della città. Si sono infatti tenuti questa mattina i funerali di Vincenzo Durante, da tutti conosciuto come “Enzino”, il barbiere con negozio sotto i Portici Rossi.
Aveva compiuto 96 anni da pochi mesi, era vedovo, e lascia un figlio.
Enzino era uno dei personaggi più conosciuti di Asti dal Dopoguerra in avanti.
Originario di Lecce, era giunto ad Asti nel 1948, chiamato da un compaesano che gli aveva prospettato qui delle opportunità di lavoro. Ad Asti conobbe la moglie, Luigina, e mise su il negozio da barbiere.
Un negozio, sotto i portici rossi accanto all’omonimo e storico bar, che è stato la sua “casa” per quasi sessant’anni. Tutti se lo ricordano che, indossato il camice, attendeva i suoi clienti sulla porta del negozio e, intanto, salutava tutti quelli che passavano e con molti scambiava due chiacchiere. Uno degli ultimi rappresentanti di quella vita a misura d’uomo di cui oggi vi è solo più il ricordo. Dove anche una barberia era un punto di incontro.
(Foto Macio)