Una gran brutta abitudine che potrebbe costare cara a chi sta aspettando i soccorsi e per il quale ogni secondo conta.
Stiamo parlando dei genitori o nonni che, in attesa dell’uscita da scuola di figli o nipoti, parcheggia in modo disinvolto dove capita.
Un malvezzo diffuso intorno a tutte le scuole della città, di ogni ordine e grado, ma che in corso Genova assume un tocco di maleducazione civica in più.
La segnalazione arriva da un residente della zona, che abita vicino alla sede della Croce Verde e tutti i giorni assiste, soprattutto all’ora di fine lezioni della scuola media Jona, alle 13,15, alla giungla del parcheggio. Che non esime neppure i soccorritori della Croce Verde.
La foto di copertina è un fermo immagine di un video che il lettore ci ha girato in cui si vede bene un’auto parcheggiata proprio all’uscita delle ambulanze. Al punto che il mezzo di soccorso, (che già deve uscire a bassa velocità perché incrocia la pista ciclabile sul marciapiede) chiamato in emergenza, è uscito a sirene spiegate ma ha dovuto fermarsi ed attendere che il conducente dell’auto che ostruiva il passaggio si accorgesse dell’ambulanza, capisse che era ferma a causa sua perché non poteva immettersi sul corso, avviasse la vettura, facesse retromarcia e, con tutta calma, se ne andasse lasciando libero il raggio di manovra. «E’ questo solo uno dei tanti casi – ci segnala il lettore – Tutti i giorni qualcuno parcheggia davanti all’uscita ambulanze senza preoccuparsi del ritardo che provoca in un intervento di soccorso».