Gravissimo infortunio sul lavoro nel pomeriggio nell’azienda di recupero vetro A2A di Quarto.
Un elettricista di 32 anni dipendente di una ditta esterna stava eseguendo dei lavori di manutenzione é rimasto gravemente folgorato. Una scarica così forte da provocargli un arresto cardiaco. Sono stati i suoi colleghi di lavoro, titolari di certificati di primo intervento, a praticargli le manovre di rianimazione in attesa dell’arrivo dei soccorritori del 118 con un’ambulanza di soccorso avanzato.
Solo dopo numerosi tentativi i soccorritori sono riusciti a recuperare il battito cardiaco dell’elettricista che è stato portato all’ospedale di Asti dove ora lotta per la vita al reparto di Rianimazione.
Sul posto carabinieri e Spresal per ricostruire la dinamica dell’infortunio.
Intanto la Cgil interviene con un primo comunicato stampa in cui si legge <Un altro lavoratore questa sera non è tornato a casa. Un’altra tragedia che poteva essere evitata. Quando la smetteranno di dare appalti al massimo ribasso per risparmiare qualche euro ai danni dei lavoratori? Gli enti preposti – si augura il segretario Luca Quagliotti – facciano in fretta ad accertare le responsabilità. Alla famiglia del lavoratore la solidarietà e la vicinanza della Cgil>.
Anche la Cisl scrive <Gli infortuni sono evitabili se viene fatto di tutto per prevenire. Vanno applicate le norme e bisogna agire sulla cultura della sicurezza a tutti i livelli e per tutti i soggetti, a partire dalle scuole>.