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Cronaca
Il caso

Asti, Guiotto Spurghi contro chi usurpa il suo nome on line

Da due anni la nota ditta astigiana cerca di impedire che nelle ricerche su Google digitando il suo nome esca come primo risultato quello di un’impresa alessandrina che contatta i clienti e prende i lavori

Certo alla Guiotto Spurghi, dopo 50 anni di attività, non pensavano di dover difendere la buona reputazione della loro attività da un “nemico invisibile” che attacca sul web. Che poi, a ben vedere, tanto invisibile non è.
La storia inizia circa due anni fa quando negli uffici della Guiotto, in via Dell’Arazzeria, cominciano ad arrivare telefonate di clienti arrabbiati per lavori fatti male o per appuntamenti saltati e mai riprogrammati.
«Alle prime telefonate sono davvero caduta dal pero – dice Lauretta Guiotto – Perchè i clienti, infuriati, mi riferivano di lavori presso le loro ditte o abitazioni di cui noi non avevamo alcuna traccia nella nostra programmazione interna. Mi ci è voluto un po’ ma sono riuscita a risalire al perchè».
Ed era una cosa che non era mai capitata prima alla società conosciuta non solo ad Asti ma in tutto il Piemonte per i suoi servizi di spurghi, trasporto di rifiuti speciali, noleggi bagni.
Facendo la ricerca su Google e inserendo come parole chiave “Guiotto Spurghi Asti” veniva fuori, come primo risultato, un sito che si presentava con questa intestazione “Guiotto spurghi 7 su 7 H24 – Interventi rapidi ed economici”. Ma non era la pagina ufficiale della società astigiana, bensì quella di una impresa industriale con sede nell’Alessandrino. E con due numeri di telefono (uno fisso e l’altro cellulare) che riconducono a persone mai conosciute dalla Guiotto e tanto meno incaricate di fare lavori e acquisire clienti per suo conto.

«Eppure non riusciamo ad impedire che continui ad usare il nostro nome per attrarre clienti – spiega ancora Lauretta Guiotto – Abbiamo un lungo elenco di clienti che hanno chiamato quei numeri e hanno pagato, in contanti, le prestazioni che altri, a nome nostro, hanno fatto a casa loro. Spesso in modo sbagliato, a giudicare dalle lamentele che poi ci venivano riferite pensando che fossero nostri dipendenti».
Infatti il danno per la Guiotto è duplice.
Da una parte la sottrazione di clienti che, avendo perso o non avendo sotto mano il numero della società di spurghi, cercano on line e finiscono nelle mani dell’impresa alessandrina. Dall’altra, i lavori non eseguiti ad opera d’arte, i mancati appuntamenti e altre condotte poco professionali che si riverberano sull’immagine della Guiotto che, non più tardi di ieri, si è ritrovata una recensione pesantemente negativa di un cliente mai visto e per un lavoro mai fatto da loro.
«Ci siamo rivolti ad un avvocato, abbiamo fatto denuncia alla Polizia Postale e abbiamo sporto querela contro il titolare dell’impresa che usurpa il nostro nome. Abbiamo anche avviato l’iter affinchè Google cancelli quel sito che si collega direttamente al nostro nome, ma finora non si è risolto nulla. Ai tanti nostri clienti chiediamo di fare la massima attenzione quando fanno la ricerca della nostra azienda sul web ricordando che rispondiamo solo al nostro “storico” numero 0141/271392».
Monitorando il web, alla Guiotto hanno scoperto che lo stesso “gioco” viene fatto, dalla stessa impresa individuale, anche con almeno un altro artigiano astigiano.

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