La sua proprietaria, Roberta, non ha mai smesso di sperarci e ha continuato a lanciare appelli su ogni mezzo possibile, soprattutto i canali social.

E la perseveranza l’ha ripagata: a distanza di due mesi e mezzo dalla sua scomparsa, quando sembrava ormai impossibile ritrovarlo, da San Damiano è arrivata la notizia che Johnny era stato ritrovato.

Johnny è un cane meticcio che Roberta e il marito, residenti nella zona nord di Asti, avevano preso da poche settimane, a metà dicembre, da un canile di Cavour. Un cane che hanno subito amato ed adorato. Grande dunque la disperazione quando una sera, di ritorno da una commissione, non lo hanno più trovato il cane nell’ampio e luminoso garage in cui lo avevano lasciato. Insieme all’altra brutta sorpresa, quella della visita dei ladri.

Visto che in giardino non c’erano impronte del cane e che il garage era scollegato dall’abitazione, i proprietari sono sempre stati convinti che Johnny fosse stato preso dai ladri o che gli avessero aperto per  farlo smettere di abbaiare ed evitare che qualche vicino di casa di accorgesse dell’intrusione.

Forse è andata proprio così e i ladri lo hanno preso in braccio e poi sperso lontano da casa.

Ma, per fortuna, questa storia ha avuto un lieto fine: «Ieri abbiamo ricevuto la telefonata di un veterinario di San Damiano che aveva letto il microchip del cane portato lì da una signora che lo aveva trovato che vagava intorno ad una rotonda del paese – racconta la signora Roberta –  Johnny è un cane molto docile, si è fatto avvicinare, lei lo ha portato a casa sua, gli ha dato da bere e poi lo ha portato dal veterinario. Siamo andati subito a riprendercelo. E’ molto stanco ma sta bene, è evidente che qualcuno lo ha accudito in questi due mesi e mezzo. Forse aveva intenzione di tenerselo poi, visto che era cercato da tanti, ha pensato di lasciarlo andare».