Una storia dai contorni ancora tutti da chiarire e confermare quella che arriva dalla zona di corso Alba dove ieri la Scientifica ha compiuto un lungo rilievo in piazza Pio La Torre.
Secondo alcune indiscrezioni, la polizia lavorava per acquisire elementi di prova utili ad identificare il gruppo di aggressori che hanno violentemente malmenato un ragazzo che si è presentato al Pronto Soccorso con traumi e contusioni.
E’ stato lui a raccontare di aver conosciuto, tramite i social, una ragazza di Asti e, dopo un po’ di chat, di aver deciso di incontrarla. Lui, che vive in un’altra città, l’ha raggiunta da noi per un incontro dal vivo. Che c’è stato e si è svolto in modo assolutamente normale. E’ quando è stata ora di riportare a casa la ragazza che il giovane si è accorto di essere seguito da un’auto. Ma non ha fatto in tempo a chiedere aiuto che gli occupanti di questa vettura lo hanno fermato e malmenato molto pesantemente. Per finire, gli hanno anche rubato l’auto lasciandolo a piedi.
Ovviamente il giovane ha fatto subito denuncia di aggressione e furto d’auto. Auto che è stata ritrovata in piazza Pio La Torre qualche ora dopo. Di lì la necessità di rilevare impronte e ogni altro dettaglio scientifico utile a risalire all’identità degli aggressori.
L’ipotesi ad oggi più probabile sarebbe quella di un gesto “punitivo” legato alla serata con la ragazza; meno probabile l’aggressione per il furto dell’auto, visto che è stata abbandonata poco dopo.