Gli agenti della questura di Asti, ed in particolare gli investigatori della prima sezione della squadra mobile, hanno tratto in arresto un cittadino italiano, classe ’68, residente ad Asti, in quanto gravato da un ordine di carcerazione per aver subito una condanna definitiva in relazione a tre gravi furti.
Il condannato era stato giudicato colpevole di tre furti aggravati, commessi in abitazione, ai danni di anziane donne ultraottantenni, le quali erano state avvicinate in strada dall’uomo che, unitamente ad un complice, e a seguito di tecniche persuasive insidiose, ne riusciva a carpire la fiducia, fino a entrare nelle loro case.
Giunto all’interno delle abitazioni delle vittime, l’uomo, sempre aiutato dal complice, dopo aver mandato in confusione le anziane donne, raccoglieva tutti i beni preziosi che riusciva ad individuare, tra cui diversi monili e banconote, per poi darsi alla fuga.
Ora deve scontare una reclusione di 2 anni, 6 mesi e 27 giorni.
La polizia di Asti ricorda un semplice, ma prezioso consiglio per evitare furti e truffe: non permettere mai a persone sconosciute di entrare nella propria abitazione, anche a seguito dell’esposizione di fantomatici tesserini o pettorine improvvisate. Il consiglio è di chiamare il 112 per allertare le forze dell’ordine che sono sempre a disposizione del cittadino.