Sarà un Natale in ospedale quello di Cristina, la parrucchiera di Quarto Inferiore investita qualche giorno fa mentre attraversava la strada davanti al suo negozio per fare rientro a casa sua, dall’altra parte del marciapiede.

«Per fortuna le lesioni sono meno gravi di quanto non si fosse pensato in un primo momento – riferisce il marito – ma ha riportato comunque numerose microfratture e traumi che la costringono a stare a letto, immobile, per almeno 40 giorni».

Intanto viene confermato quello che i residenti avevano ipotizzato: il suo investitore, un giovane, è lo stesso che a metà luglio si era già schiantato a bordo della sua BMW (nella foto di copertina) contro il muro di una casa vicina a quella in cui abita la famiglia della parrucchiera, a poche decine di metri dal luogo in cui è avvenuto l’incidente di tre giorni fa. In quell’occasione non c’erano stati feriti, ma la paura era stata tanta ugualmente perchè l’auto aveva finito la sua corsa contro tubo di alimentazione del gas, tranciandolo di netto e provocando una fuoriuscita che avrebbe potuto avere gravi conseguenze.

Il nome non è stato reso noto, ma si sa che lavora in zona e percorre la strada in mezzo a Quarto almeno due volte al giorno. Questa volta l’incidente che ha avuto Cristina come malcapitata ferita, è avvenuto a bordo di una Suzuki Splash. Il conducente rischia la sospensione della patente. Escluso che fosse alla guida in stato di ebbrezza o di alterazione dovuto ad assunzione di sostante stupefacenti.

Ma quello a Quarto è solo l’ultimo investimento con feriti che si sono verificati negli ultimi quindici giorni.

Ad Asti, in città, lotta ancora per la vita l’anziano che è stato investito in via Amico, zona Strada Fortino, da un motociclista. Altro invistimento in corso Palestro, vicino alla scuola media Jona. Qui è stata una alunna della scuola ad essere stata urtata da un autobus dell’Asp mentre andava a scuola, al mattino. La ragazzina, 12 anni, non ha riportato fortunatamente gravi lesioni.