Dopo l’ultimo grandissimo atto di generosità avvenuto con l’espianto degli organi, la famiglia potrà dare il dolorosissimo addio a Manuel Alongi, l’uomo di 33 anni deceduto all’ospedale di Alessandria dopo una caduta da tre metri nella sua casa di Azzano, nel corso della riparazione di una pergola.
Il rosario sarà recitato lunedì sera alle 19 nella chiesa parrocchiale N. S. di Lourdes dove, martedì mattina alle 9,20 si terrà il funerale. Sarà dunque la parrocchia della Torretta a raccogliere i tantissimi amici che si sono stretti in questi giorni alla compagna Roberta, alla figlioletta Ludovica di appena 20 mesi, ai genitori, alla sorella Vanessa, al fratello Christian, al nipote Andrea, agli suoceri colpiti dalla tragicità della sua scomparsa.
Il cuore di un borgo, Torretta, i cui colori sono stati indossati da Manuel, musico del Comitato Palio. Un uomo molto amato, la cui improvvisa morte ha suscitato un’onda di commozione e di ricordi, soprattutto sui social. Fra le parole più dolci, quelle dei suoi volontari “colleghi” di Croce Rossa e degli amici bersaglieri. E poi quelle del cognato, Lorenzo Calvo, figlio di Vincenzo che ha ricevuto anche la vasta solidarietà degli alpini astigiani: «Figlio devoto, genero impeccabile, fratello presente, amico fidato, compagno leale, padre meraviglioso. Ogni parola sana, genuina e buona che possa esistere su questa terra porta il tuo nome. Credo che qualcosa o qualcuno lassù ti abbia strappato a noi con rabbia e gelosia perché sappiamo tutti che gli angeli non possono combaciare con il mondo terrestre.