Controlli amministrativi ma anche per alcune rapine
L’operazione è scattata alle 6,30. Circa 40 agenti della polizia, provenienti da Squadra Mobile, Volanti e Ufficio Immigrazione della Questura di Asti, ma anche Reparto Mobile di Torino e Polizia Stradale di Asti, sono stati impegnati nella giornata di martedì in una intensa attività di controllo straordinario del territorio nella zona est della città, su disposizione del Questore di Asti Alessandra Faranda Cordella.
Una decina gli alloggi sottoposti a controllo in due palazzi di via Secondo Pia e corso Casale, «nell’obiettivo di verificare la presenza di persone pericolose o di stranieri irregolari sul territorio nazionale – sottolinea la Questura – Durante l’operazione, messa in sicurezza l’intera area, gli agenti hanno proceduto all’ispezione delle unità abitative e all’identificazione degli occupanti, alcuni dei quali sono risultati non in regola con la normativa sull’immigrazione e con a carico pregiudizi di polizia. Nell’ambito dell’attività svolta, inoltre, personale della Squadra Mobile ha raccolto elementi utili a carico di stranieri extracomunitari, in corso di identificazione, probabilmente coinvolti in episodi di rapina aggravata a danno di connazionali, avvenuti alcune settimane fa».
Connazionali derubati e malmenati
Due in particolare gli episodi avvenuti, messi a segno da una banda di nigeriani nei confronti di connazionali, in cui le vittime, derubate di un anello e un portafoglio in un caso, del portafoglio nell’altro, sarebbero state anche malmenate, riportando ferite.
Tre irregolari
«L’operazione, che ha rappresentato in particolare un controllo di tipo amministrativo e di polizia giudiziaria, ha inoltre portato all’identificazione di tre nigeriani irregolari sul territorio nazionale, tra i 30 e i 40 anni, due dei quali muniti di decreto di espulsione a firma del Prefetto e relativo ordine del Questore. Il terzo, anch’egli munito di provvedimento di espulsione, è stato accompagnato al CPA di Torino, in attesa di essere rimpatriato nel Paese di provenienza – spiegano dagli uffici della Questura astigiana – E due degli irregolari sono risultati essere i questuanti molesti che erano stati individuati la scorsa settimana al centro commerciale. Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi finalizzati a verificare eventuali ulteriori reati a carico di alcuni dei soggetti controllati».