Conferme dalle forze dell’ordine che stanno lavorando ai rilievi ancora non ne sono venute, ma la dinamica dell’incidente che ieri sera è costato la vita a Filippo Giovane, astigiano di 58 anni, è stata ricostruita sul passaparola dei testimoni che hanno assistito allo schianto.
Dunque, sempre con il beneficio del dubbio, sembra che auto e moto stessero procedendo sulle corsie opposte di corso Casale quando l’automobilista avrebbe tentato una inversione a “u” per tornare indietro senza arrivare alla rotonda successiva per tale manovra. Giovane, che sopraggiungeva sull’altra carreggiata a bordo della moto, non ha potuto prevedere questo tipo di manovra dell’auto ed è finito contro la fiancata del passeggero. Uno schianto violentissimo che ha decretato il decesso immediato di Giovane.
Ancora sotto sequestro sia la moto che la vettura.
Oggi è stato eseguito l’esame necroscopico e presto la famiglia dovrebbe ricevere il nullaosta per organizzare i funerali.