Senza sconti la condanna che lunedì è stata inflitta ad Euro Seferovic, il rom accusato di un furto avvenuto a maggio dello scorso anno: 1 anno e 10 mesi. Ma non si tratta di un furto come gli altri, soprattutto per cosa ha provocato qualche mese fa.
Il ragazzo aveva prso di mira una casa di corso Alessandria in cui viveva una donna anziana da sola. Le telecamere di sorveglianza lo riprendono mentre, in bicicletta, arriva davanti alla villetta, scavalca la recinzione, entra dal balcone al piano rialzato e poco dopo ne esce.
Bottino: un telefonino cellulare, 2 portafogli vuoti, le macchinette per misurare glicemia e pressione e una bottiglia di cognac.
Poi fugge di nuovo in bici ma le forze dell’ordine riuscirono ad identificarlo e lo denunciarono per furto.
Arrabbiato per questa denuncia, qualche mese fa il ragazzo è tornato in quella villetta per rapinare la stessa anziana ma, questa volta, ha abusato sessualmente di lei. Ed è in carcere da allora per questo gravissimo reato. Per entrambi gli episodi è difeso dall’avvocato Bona.
Una risposta
Il difensore d’ufficio per esemplari del genere, non dovrebbe essere previsto!