Il furto ad agosto
E’ di agosto la denuncia del personale delle Ferrovie Italiane per la sparizione di 4 tonnellate di spezzoni di rotaia che si trovavano immagazzinati in un deposito dello scalo merci astigiano.
Dell’indagine è stata investita la Polizia Ferroviaria che ha cominciato a raccogliere informazioni e, soprattutto, a cercare eventuali testimoni del furto. E non solo ha trovato una persona che aveva assistito al carico delle rotaie su un furgone, ma ne aveva fatto anche una foto dalla quale era possibile leggere anche la targa del mezzo.
Da questo dato, la Polfer è risalita alla proprietà del furgone scoprendo che apparteneva ad una società di noleggio; dai registri della ditta sono saltati fuori i nomi di chi lo aveva preso nei giorni in cui è avvenuto il furto.
Si tratta di tre uomini che sono stati identificati e rintracciati: un 44enne residente in provincia di Torino, un 46enne di Asti e un 48enne del Comasco, tutti già noti alle forze dell’ordine con precedenti per reati contro il patrimonio; per tutti la denuncia per furto aggravato.