Una persecuzione a tutti gli effetti quella di cui è stata vittima una donna astigiana di 26 anni da parte dell’ex compagno.
Un Codice Rosso in piena regola, intercettato dalle Volanti e dalla Squadra Mobile di Asti che nella giornata di ieri ha arrestato l’uomo, Vincenzo A., di due anni più grande della vittima.
Tutto è cominciato nel primo pomeriggio di giovedì 28 settembre quando la donna si trovava all’interno del parcheggio del Pronto Soccorso dell’ospedale di Asti quando è stata aggredita dall’uomo, già destinatario di un divieto di avvicinamento per precedenti comportamenti persecutori.
Non solo ha violato il divieto di avvicinamento, ma l’ha anche aggredita prima verbalmente e poi fisicamente, sferrandole una testata sul naso. Lei, terrorizzata, ha cercato di fuggire rifugiandosi sulla sua auto e allontanandosi dal parcheggio ma lui l’ha inseguita con lo scooter e l’ha tamponata violentemente. Nel frattempo la donna era riuscita ad avvertire la Polizia e l’arrivo delle Volanti l’aveva messa in salvo.
I medici del Pronto Soccorso cui si è rivolta per medicare la ferita al naso, hanno emesso una diagnosi di lesioni con 7 giorni di prognosi.
Raccolta la denuncia, ieri i gip aveva appena firmato l’arresto dell’uomo quando, sempre la Polizia, mentre era al telefono con la donna per avere aggiornamenti del suo stato di salute, ha ricevuto la richiesta improvvisa di aiuto della ragazza che riferiva di aver visto l’ex compagno vicino a casa sua.
Lui infatti era riuscito a seguire i movimenti della ex ed era pronto ad avvicinarla nuovamente. A quel punto alcuni investigatori della Squadra Mobile sono intervenuti e hanno bloccato l’uomo prima che potesse fare nuovamente del male alla donna.
E’ stato arrestato e ora si trova in carcere.