Arrestato in flagrante dalle Volanti della polizia
Si trova nelle camere di sicurezza della Questura di Asti e sarà poi trasferito al carcere di Quarto a disposizione dell’autorità giudiziaria l’uomo arrestato in flagrante questa notte dagli agenti delle Volanti in un negozio di riparazioni di telefoni e computer dove era stata messa a segno una spaccata. Si tratta di un 48enne, che i poliziotti hanno trovato nascosto nel bagno del negozio. Era circa l’una quando è arrivata alla sala operativa della Questura la segnalazione di un forte rumore proveniente dal negozio di corso Alfieri. Una delle Volanti di pattuglia è arrivata subito sul posto, notando la porta dell’esercizio commerciale aperta e la vetrina infranta. I danni erano tali da far presumere agli agenti che per sfondare la porta qualcuno avesse utilizzato un’autovettura come “ariete”. Fuori dall’attività commerciale, infatti, gli operatori hanno rinvenuto frammenti di vetro provenienti dal parabrezza e altre parti della carrozzeria di un’auto.
Nascosto nel bagno
I poliziotti non hanno esitato ad entrare nel negozio, intimando ad eventuali malviventi presenti di consegnarsi, senza opporre resistenza. «Non ricevendo alcuna risposta ma, insospettiti da una busta in cartone contenente un hard disk rimasta a terra, al centro del locale, i poliziotti si sono inoltrati nel retro del negozio, trovando nascosto nel bagno un uomo. Non è stato in grado di giustificare la sua presenza nel negozio ed è stato sorpreso con uno zaino in mano: è stato immediatamente bloccato dagli uomini della Volante, che lo hanno sottoposto a perquisizione – ha spiegato questa mattina il dirigente delle Volanti Francesco Gigante insieme al Questore di Asti Alessandra Faranda Cordella nel corso di una conferenza stampa (che si è tenuta all’aperto, nel cortile della Questura, in osservanza delle norme di distanziamento fisico e precauzioni previste per il contenimento della diffusione del Coronavirus) – L’uomo è stato trovato in possesso di una torcia e all’interno dello zaino sono stati rinvenuti degli arnesi da scasso, quali cacciaviti, forbici, pinze, nonché diversi cellulari e tablet».
Un’auto rubata usata come “ariete”
Dopo aver accompagnato il 48enne nelle camere di sicurezza della Questura, i poliziotti si sono messi alla ricerca dell’auto usata per sfondare la vetrina. Dopo poche ore, transitando per le vie del centro, gli agenti hanno notato in un parcheggio nella zona di via Prandone una Fiat Punto di colore bianco che presentava ingenti segni di danneggiamento nella parte posteriore, dal vetro in frantumi alla carrozzeria sfondata. Avvicinatisi alla stessa, gli operatori hanno constatato che il blocchetto dell’accensione era stato asportato. L’automobile è così stata sequestrata e sottoposta ad ulteriori accertamenti, dai quali è emerso che, effettivamente, la vettura era stata rubata nella zona di corso Volta: una brutta scoperta per la proprietaria, che aveva usato l’ultima volta l’auto nel pomeriggio di giovedì e non aveva ancora avuto modo di accorgersi del furto. «Il 48enne è stato arrestato per tentato furto pluriaggravato, ricettazione e possesso di oggetti da scasso. Sono in corso ulteriori indagini, anche con l’ausilio del personale della Scientifica, per la ricostruzione dei fatti – ha aggiunto il commissario capo Gigante – Riteniamo che una o più persone potrebbero aver agito con l’uomo arrestato».
«Dalle Volanti attenzione sempre alta sul territorio»
«Non si abbassa mai il livello di attenzione sul territorio da parte della Questura cittadina – ha sottolineato il Questore Faranda Cordella – Pur in un periodo di notevoli difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria, si è sempre operato al massimo per il controllo del territorio: in particolare il reparto Volanti ha assicurato i servizi con due pattuglie per ogni turno, oltre agli agenti impegnati per i controlli sulle normative anticovid. Un lavoro costante da parte degli agenti, che hanno anche effettuato diversi arresti nel corso di queste settimane». E apprezzamento per il lavoro e l’impegno degli agenti delle Volanti è giunto anche da parte del loro dirigente: «In questi mesi gli agenti delle Volanti stanno operando con grande impegno e senso di responsabilità: non hanno mai chiesto permessi e si sono sempre resi disponibili per tutte le attività che si sono rese necessarie – sottolinea il commissario capo Gigante – Continuano a lavorare turno dopo turno senza mai lamentarsi e non risparmiandosi, nell’interesse della comunità e la sua sicurezza».
(Foto Ago – Nella foto di copertina il Questore di Asti Alessandra Faranda Cordella con il dirigente delle Volanti Francesco Gigante e gli uomini delle Volanti che hanno operato questa notte)