Li ha fermati in auto in città una Volante della Questura: al volante un cittadino marocchino e al lato passeggero un astigiano. Sono incappati in un normale controllo su strada ma il loro nervosismo li ha traditi, tanto da spingere i poliziotti ad effettuare una minuziosa perquisizione sia degli occupanti che della vettura.

E i sospetti si sono rivelati fondati: nascosti in auto sono stati trovati 9 dosi di cocaina e 400 euro in contanti di piccolo taglio, tipico dei pagamenti da parte dei tossicodipendenti.

Portati in Questura, l’italiano ha ammesso che aveva acquistato una dose dal marocchino, come già era accaduto in passato e che lo spacciatore era solito andarlo a prendere a casa sua e accompagnarlo ad un bancomat per pagare la cocaina acquistata; una volta saldata la dose, lo spacciatore lo riaccompagnava a casa sua. Un servizio completo.

Quando la Volante li ha fermati, stavano proprio andando al bancomat più vicino per il ritiro dei contanti che servivano per pagare la dose. A casa del cittadino straniero sono state trovate altre due dosi di cocaina ed è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Arresto già convalidato con la conferma della misura cautelare in carcere.

(Foto di repertorio)