Un poker di autovelox per scoraggiare gli automobilisti inclini a non rispettare il limite di velocità imposto lungo il tratto di provinciale sul quale si affacciano numerose abitazioni e attività
Un poker di autovelox per scoraggiare gli automobilisti inclini a non rispettare il limite di velocità imposto lungo il tratto di provinciale sul quale si affacciano numerose abitazioni e attività commerciali dei comuni di Villafranca e Baldichieri segna il completamento di un ampio progetto volto al miglioramento della viabilità e della sicurezza stradale considerato «necessario e non più rinviabile» dalle due amministrazioni che hanno operato in stretta collaborazione per i rispettivi tratti di competenza. Un'operazione del valore complessivo di circa 400 mila euro, resa possibile anche grazie a un finanziamento regionale finalizzato alla messa in sicurezza di strade giudicate particolarmente pericolose.
I lavori, avviati a fine 2012 e ultimati con qualche mese di ritardo a causa di una sospensione dovuta al blocco dei pagamenti imposto dal patto di stabilità, comprendono: per il comune di Villafranca l'attivazione di un semaforo "intelligente" in grado di regolare il traffico in uscita dal parcheggio della stazione ferroviaria, la realizzazione di 25 nuovi posti auto a zona disco lungo la provinciale in prossimità della stazione, relativi marciapiedi e segnaletica orizzontale per facilitare l'accesso agli esercizi commerciali della zona; per il comune di Baldichieri nuovi parcheggi, laddove prima era consuetudine posteggiare in divieto di sosta ai margini della carreggiata, camminamenti pedonali protetti da transenne e relativa segnaletica.
Mancano ancora all'appello due tratti di marciapiede che colleghino rispettivamente la frazione Case Bruciate al centro di Villafranca e le ultime case lungo la statale in direzione Asti al centro di Baldichieri. Lavori che i sindaci auspicano di completare a breve. I quattro rilevatori di velocità sono stati invece installati in posizione strategica all'inizio dei due centri abitati nei doppi sensi di marcia: arrivando da Asti, in direzione Villafranca, si incontra il primo autovelox all'ingresso del concentrico di Baldichieri, il secondo un centinaio di metri prima della stazione di Villafranca-Cantarana; procedendo in senso contrario, per chi arriva da Dusino San Michele, attenzione in prossimità di Regione Crocetta e, di nuovo, all'ingresso del concentrico di Baldichieri.
Installati giovedì scorso i quattro autovelox hanno da subito suscitato non poche polemiche sia da tra chi percorre abitualmente quel tratto di provinciale, sia tra i cittadini residenti nei due comuni alle quali si aggiunge una certa incertezza: «Sono già attivi?», «C'è un limite di tolleranza entro il quale non scatta la multa?». Critiche e incertezze alle quali risponde il sindaco di Baldichieri Gianluca Forno: «Gli autovelox – sottolinea – non vogliono essere uno strumento per "fare cassa", ma crediamo fortemente siano una misura utile a contribuire alla sicurezza del tratto stradale in corrispondenza dei centri abitati dove il limite di velocità scende dai 70 km/h ai 50 km/h. Informeremo con un certo preavviso la cittadinanza sulla loro entrata in funzione e soprattutto, ritengo utile ricordarlo, gli eventuali introiti derivanti dalle sanzioni per eccesso di velocità saranno esclusivamente spendibili al fine della sicurezza stradale».
Alle critiche che additano gli autovelox come uno strumento atto a occupare i vigili sottraendoli dal loro compito di pattugliamento del territorio, risponde invece il comandante precisando che il loro impiego, al contrario, ridurrà non solo il loro lavoro sul campo, ma anche in ufficio grazie alla tecnologia impiegata nella spedizione dei verbali tramite una società affiliata di poste italiane.
Marzia Barosso