Hanno sortito l'effetto sperato i controlli degli agenti della polizia municipale che, mercoledì mattina, hanno seguito con un'auto di servizio alcuni pullman cittadini per identificare i
Hanno sortito l'effetto sperato i controlli degli agenti della polizia municipale che, mercoledì mattina, hanno seguito con un'auto di servizio alcuni pullman cittadini per identificare i presunti bulli responsabili di dare fastidio ai conducenti con insulti, sputi e minacce verbali. Il comandate Riccardo Saracco ha disposto che una pattuglia della municipale seguisse gli autobus degli studenti, pullman sui quali era stata segnalata la presenza di giovani particolarmente ostili.
Grazie ai controlli mirati e ad una piccola attività di indagine preventiva, gli agenti hanno identificato uno dei presunti "capi" del gruppo, uno studente 15enne residente nella periferia est di Asti. Il giovane è stato fermato e identificato tramite l'anagrafe (in un primo momento avrebbe tentato di dare falsi nominativi) ma il suo comportamento potrebbe essere segnalato alla famiglia se venisse confermato che si tratta di uno degli studenti responsabili di dar fastidio al personale dell'Asp. Un altro giovane è stato identificato a metà del servizio di controllo anche se il suo atteggiamento verso gli agenti è stato più collaborativo.
Anche oggi, venerdì, si svolgeranno nuovi controlli in sinergia tra gli addetti dell'Asp e gli agenti della polizia municipale così come disposto dal comando in via del tutto eccezionale. Nei prossimi giorni l'Asp deciderà se installare telecamere di sicurezza a bordo di 18 pullman come deterrente ad ulteriori episodi di teppismo mentre non è ancora stato deciso quando verrà riaperta la sala d'attesa del Movicentro chiusa un anno fa per motivi di sicurezza.
r.s.