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I cuccioli sequestrati trovano casa
Cronaca

I cuccioli sequestrati trovano casa

Buone notizie per gli amici a quattro zampe che, da alcune settimane, erano alloggiati nel canile del carcere di Quarto. Sono stati adottati, infatti, venerdì scorso, gli ultimi trenta cuccioli,

Buone notizie per gli amici a quattro zampe che, da alcune settimane, erano alloggiati nel canile del carcere di Quarto. Sono stati adottati, infatti, venerdì scorso, gli ultimi trenta cuccioli, ancora in attesa di trovare famiglia. La consegna dei piccoli è avvenuta nell'androne del Municipio, in piazza San Secondo, dove adulti, ragazzi e bambini erano letteralmente conquistati dai tenerissimi quattro zampe. Nell'occasione, erano presenti anche alcuni rappresentanti istituzionali, tra cui il sindaco Fabrizio Brignolo e la consigliera regionale Angela Motta.

«L'esempio più bello -? ha dichiarato quest'ultima -? è stato dato, a mio avviso, da un signore, che a fronte dell'impossibilità di adottare uno di quei cuccioli, perché avevano già trovato tutti una nuova sistemazione, si è recato al canile e ha adottato un altro cucciolo. Un gesto di grande generosità, che spero sia imitato da altre persone». Gli ultimi trenta cagnolini adottati facevano parte degli oltre 200 che, qualche settimana fa, erano stati sequestrati dalla Polizia stradale, su un tir proveniente dall'Ungheria, dietro segnalazione di Antonio Colonna, presidente nazionale dell'Eital (Ente italiano per la tutela degli animali e del lupo).

In questo modo, «i piccoli erano stati sottratti a un traffico illegale di animali» che, secondo quanto riferito dallo stesso Colonna, «ammonta a un giro di affari di 500 milioni di euro l'anno».

m.z.

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