Emergono nuovi dettagli sull’inseguimento che ieri mattina si è svolto a Calliano dopo il furto di una borsetta e che ha portato all’identificazione di un uomo e una donna e alla ricerca del terzo complice fuggito per le campagne.
I due identificati, senza fissa dimora, insieme al terzo complice, avevano preso a noleggio la Hyundai con la quale stavano girando le campagne di Calliano. I carabinieri non hanno ancora accertato esattamente i motivi della loro presenza nelle campagne astigiane visto che apparentemente non avevano alcun legame con luoghi o persone e la stessa auto era stata affittata ad Alessandria.
Il furto di cui sono accusati è avvenuto nel cortile di un laboratorio di fabbricazione infissi dove loro si erano recati con un pretesto e dove la moglie del titolare stava per uscire per andare a fare alcune commissioni. Aveva già l’auto in cortile accesa e se ne stava andando quando si è accorta di aver dimenticato una cosa in casa; è scesa un attimo per andarla a prendere lasciando la borsetta sul sedile. E’ in quel momento che uno dei tre ha afferrato la borsa, è risalito in auto ed è iniziata la fuga con inseguimento. Perchè in un primo tempo sono stati il marito e il figlio della signora derubata a mettersi in auto per stare dietro ai ladri, telefonando ai carabinieri per raccontare il fatto.
Le pattuglie in servizio si sono aggiunte all’inseguimento fino alla chiesetta fuori Calliano dove il conducente della Hyundai ha perso il controllo della guida, in una curva pericolosa, finendo contro la cancellata. Uno dei tre è fuggito per le campagne mentre nelle mani dei carabinieri sono finiti un uomo, peruviano e una donna di origini cubane.
La borsetta non è stata recuperata perchè gettata via dal finestrino in un punto imprecisato durante la fuga, ma sull’auto sono stati ritrovati denaro e documenti restituiti alla legittima proprietaria.
La Procura di Vercelli, competente per territorio, ha disposto la sola denuncia a piede libero per la coppia fermata dai carabinieri.