Si è concluso con grande soddisfazione di organizzatori e partecipanti il "campo scuola" organizzato dalla Protezione civile dell'ANA di Asti, allestito in località Santa Libera
Si è concluso con grande soddisfazione di organizzatori e partecipanti il "campo scuola" organizzato dalla Protezione civile dell'ANA di Asti, allestito in località Santa Libera (Monastero Bormida): l'esperienza è stata rivolta complessivamente a 50 ragazzi di età compresa tra 11 e 14 anni (di cui 36 ragazzi e 14 ragazze) ed ha avuto la durata di due settimane.
Il campo scuola, svolto in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e il Comune di Monastero Bormida si è posto come obiettivo, mediante la realizzazione delle attività previste, il raggiungimento di un percorso formativo, in cui i giovani interagissero con le attività proprie dei volontari che fanno concretamente opera di protezione civile. In tal modo, da un lato si è stimolata nei giovaie la consapevolezza di un proprio ruolo attivo e partecipato e, dall'altro, si è favorita l'assunzione di responsabilità nell'amministrazione che ospitava il campo.
I ragazzi hanno dormito in tenda e consumato i pasti insieme, tenendo ordinati i rispettivi posti "branda" e si sono responsabilizzati partendo da piccoli impegni quotidiani, affrontando le situazioni positive e negative riscontrabili nella vita di gruppo. Tutto questo è avvenuto in un ambiente caratterizzato dallo "spirito alpino", con giornate che iniziavano alle 7.30, con la sveglia e con l'alza bandiera terminavano alle 22.30, con il ritorno in "branda" sulle note del "silenzio". Responsabile del campo è stato Fernando Del Raso, coordinatore della Protezione Civile ANA provinciale di Asti.
r.r.