Si aggirava ignaro sui binari della ferrovia, in una situazione di grande pericolo. Ma gli agenti della Polfer sono riusciti a salvarlo e a riconsegnarlo rapidamente al suo padrone. Nella
Si aggirava ignaro sui binari della ferrovia, in una situazione di grande pericolo. Ma gli agenti della Polfer sono riusciti a salvarlo e a riconsegnarlo rapidamente al suo padrone. Nella mattinata di venerdì scorso un pastore tedesco, bello e possente nella sua quarantina di chili e assolutamente mansueto, si è allontanato da casa e nel suo girovagare è arrivato sui binari della ferrovia nella zona della stazione, muovendosi nella direzione verso Torino. Lo hanno notato gli agenti della polizia ferroviaria di Asti, coordinati dal comandante Salvatore Faita, che subito si sono attivati per cercare di raggiungerlo e metterlo al sicuro. Nei pressi della Saclà sono riusciti ad arrivargli accanto e lanimale, del tutto tranquillo, si è lasciato avvicinare. Per velocizzare i tempi e risolvere con più efficienza possibile lintervento, gli stessi agenti, con il loro responsabile, hanno provveduto ad accompagnare il cane nellapposita struttura. Sono state effettuate le verifiche attraverso il microchip per individuare il proprietario, immediatamente avvisato. Nel giro di pochi minuti egli ha raggiunto il canile per recuperare il suo cane, che aveva adottato proprio qualche tempo prima. Una storia a lieto fine, con il ritorno del piccolo amico nella sua casa, nella zona di San Fedele, in cui vive.
Solo pochi giorni fa era stata la polizia stradale di Nizza a salvare un altro cane, un segugio che vagava sulla tangenziale, nella zona del ponte del fiume Tanaro. I poliziotti avevano scavalcato il guardrail e raggiunto il cane, tra le auto che rallentavano di fronte alla situazioen di emergenza. Anche in quel caso gli agenti avevano personalmente portato il cane al canile in attesa di ritrovare i suoi proprietari.
m.m.t.