E’ morto nella serata di ieri il ragazzo di origini ghambiane di appena 19 anni trasportato in elisoccorso all’ospedale di Alessandria in condizioni già disperate.
Il ragazzo aveva subito numerosi e gravissimi traumi, soprattutto alla testa, dopo essere stato aggredito e picchiato a sangue in centro a Canelli, sabato pomeriggio, in piazza Gancia all’incrocio con piazza Cavour.
Non ce l’ha fatta, nonostante i medici si siano prodigati per salvargli la vita, ma le conseguenze del pestaggio erano così gravi da averne provocato la morte.
Una scena agghiacciante ripresa dalle telecamere di videosorveglianza cittadine e da alcuni testimoni che hanno assistito all’aggressione: lui contro un gruppo di 4-5 altri ragazzi che non gli hanno lasciato scampo.
Fra i primi commenti quello in video, su Facebook, sulla pagina della Cooperativa Sociale Sotto il baobab che riferisce come sia il ragazzo deceduto che i suoi aggressori (pare un gruppo di pakistani) vivessero a Cassinasco.
«Questo episodio ha colpito moltissimo noi immigrati che viviamo a Canelli e lavoriamo per l’integrazione – ha detto – Ci fa male venire a conoscenza di episodi come questo e della morte di un giovane africano. Ma c’è anche un’altra riflessione che ci viene da fare: il pestaggio è avvenuto di giorno, in pieno centro a Canelli, con persone e auto che passavano intorno. Hanno visto un ragazzo solo circondato e aggredito da altri quattro o cinque. Possibile che nessuno potesse intervenire e fare in modo che si interrompesse un pestaggio che è sembrato subito violentissimo? E’ una vergogna per tutti, quello che è successo».
I carabinieri, intervenuti insieme ai soccorritori, proprio grazie alle telecamere sono riusciti a risalire a chi ha aggredito il ragazzo. Ora l’accusa passa da lesioni aggravate ad omicidio.
Una risposta
È anche vergognosa l indifferenza dei canellesi? Dove è finita l umanità?l amore per il prossimo????