Le Fiamme Gialle astigiane, nel corso dell'attività di contrasto allevasione del canone Rai dovuto dagli esercizi pubblici che detengono apparecchi radiotelevisivi, hanno finora accertato 41
Le Fiamme Gialle astigiane, nel corso dell'attività di contrasto allevasione del canone Rai dovuto dagli esercizi pubblici che detengono apparecchi radiotelevisivi, hanno finora accertato 41 omessi pagamenti su 74 soggetti finora controllati.
Fra i verbalizzati compaiono, tra Asti e altri 17 comuni, soprattutto bar, ristoranti, pizzerie, edicole, parrucchieri e un circolo culturale che, pur utilizzando televisori o radio, si sono sottratti dal corrispondere limporto dovuto nel periodo.
Poiché gli esercizi commerciali sono tenuti al pagamento di canone in misura superiore a quelli ordinari previsti per i privati cittadini, levasione di tale tributo è relativa ad importi significativi. Gli esercenti "distratti", oltre a dover corrispondere il canone evaso, saranno soggetti ad una sanzione amministrativa fino ad un massimo di 516,45 euro.