E’ stato arrestato a Canelli, ieri, dove si trovava a casa della sorella, il carabiniere accusato di tentato omicidio nei confronti del nuovo compagno della sua ex convivente
E’ stato arrestato a Canelli, ieri, dove si trovava a casa della sorella, il carabiniere accusato di tentato omicidio nei confronti del nuovo compagno della sua ex convivente. Maurizio Ceste, 35 anni, dovrà rispondere di un reato che era partito come aggressione con lesioni e che si è invece aggravato in tentato omicidio.
E’ successo tutto sabato scorso, come si legge dalla cronaca del Secolo XIX, quando Ceste ha atteso a bordo della sua Nissan Juke che il nuovo fidanzato della sua ex compagna uscisse dall’appartamento della donna a Bordighera. La relazione fra il carabiniere di origini astigiane e la donna era terminata già a novembre, ma lui non si rassegnava.
Ha atteso che il nuovo fidanzato, V. D., agente di polizia penitenziaria, scendesse dal marciapiede per attraversare la strada e raggiungere la propria auto ma al centro della carreggiata è stato travolto dalla Juke condotta da Ceste. Una scena precisa che è stata restituita dalle immagini di videosorveglianza installate dal Comune di Bordighera. Le stesse che hanno fatto aggravare la posizione del carabiniere.
Nel filmato, riferiscono gli inquirenti, si vede l’agente di polizia penitenziaria volare letteralmente in aria e poi ricadere a terra seppur, per fortuna, senza riportare gravi lesioni (prognosi di 10 giorni per contusioni e lacerazioni riportate durante “l’atterraggio”).
In un primo momento Ceste è stato solo denunciato e gli è stata sequestrata l’auto, ma la visione del filmato da parte della Procura, ha spinto il pm Alessandro Bogliolo a chiederne l’arresto in quanto sembra evidente l’intenzione di uccidere il rivale in amore. Anche perché, dopo l’investimento, il carabiniere è sceso e ha preso a pugni l’agente di polizia penitenziaria a terra ancora dolorante.
Maurizio Ceste, pur non vivendo più nell’Astigiano da molto tempo e in servizio alla Compagnia carabinieri di Ventimiglia, è ricordato per la sua carriera da portiere di calcio. Esordì nelle giovanili dell’Asti, poi passò per un po’ di tempo agli esordienti della Juventus per tornare, sempre in porta, nella prima squadra di Asti e Canelli. Una passione che si è portato dietro anche in Riviera dove, a novembre scorso, è stato nominato preparatore dei portieri del Ventimiglia Calcio.
Daniela Peira