Nel suo intervento ad Asti in occasione di una visita al carcere di Quarto organizzata con le Camere Penali di Asti e Torino e l’associazione Nessuno tocchi Caino, il Garante regionale per i detenuti Bruno Mellano ha messo una pulce nell’orecchio all’amministrazione comunale.
«Qualche anno fa, anche grazie all’interessamento del sindaco Rasero, si era evitato che al carcere di Asti un nuovo padiglione di celle prendesse il posto del campetto da calcio – ha ricordato – facendo escludere la struttura astigiana da quelle destinate ai raddoppi. Ma la guardia non va abbassata perchè il Ministro Nordio ha annunciato un piano di realizzazione di decine di “mini sezioni” realizzate in poco tempo con la tecnica dei moduli prefabbricati da disseminare in giro per le carceri italiane. Ognuna di esse può contenere da un minimo di 20 ad un massimo di 80 detenuti e possono “calare” da un momento all’altro. Anche ad Asti».
Visita a Quarto
- Redazione