Episodi analoghi, circa l’individuazione di documenti d’identità bulgari falsi, già in passato sono stati scoperti dai carabinieri astigiani
Un normale controllo della circolazione stradale e la richiesta della patente da parte dei carabinieri della Stazione di Canelli in pattuglia nella zona. Di fronte al permesso di guida straniero i militari chiedono di poter vedere anche la carta d’identità. Si accorgono però che i due documenti esibiti dal conducente riportavano una lettera differente all’interno delle generalità: una “y” e una “j” che non coincidevano.
I successivi accertamenti svolti hanno evidenziato come la carta d’identità bulgara risultasse falsa. Un macedone di 55 anni è così stato arrestato per possesso di documenti falsi.
Episodi analoghi, circa l’individuazione di documenti d’identità bulgari falsi, già in passato sono stati scoperti dai carabinieri astigiani.
«Il fenomeno dell’acquisizione di falsi documenti d’identità attestanti la cittadinanza bulgara da parte di persone di nazionalità macedone ha assunto negli ultimi anni sempre maggiore rilievo – spiegano dall’Arma astigiana – Tale sistema consente di acquisire (anche se fraudolentemente) lo status di cittadino comunitario senza la necessità di dover richiedere il permesso di soggiorno per la permanenza nel territorio nazionale».
m.m.t.