Non si fermano le indagini sulla scomparsa di Elena Ceste, la mamma di 37 anni sparita dalla sua casa di Motta di Costigliole lo scorso 24 gennaio. Nei giorni scorsi numerose le persone che sono state
Non si fermano le indagini sulla scomparsa di Elena Ceste, la mamma di 37 anni sparita dalla sua casa di Motta di Costigliole lo scorso 24 gennaio. Nei giorni scorsi numerose le persone che sono state sentite dagli investigatori che lavorano sul caso: dai vicini di casa di strada San Pancrazio, la via in cui si trova l'abitazione di proprietà della donna e in cui viveva con il marito e i quattro figli, alle persone che abitualmente transitano nella zona all'ora della scomparsa della donna. Mentre la vita sembra lentamente riprendere a scorrere, non si lascia nulla di intentato dunque nell'obiettivo di risolvere il giallo e dare risposte alla famiglia di Elena e restituire una mamma a quattro bambini.
Sono trascorsi sei mesi dalla sua misteriosa sparizione e in tutti questi mesi si sono susseguite ricerche e indagini, sempre nel massimo riserbo da parte della Procura, ma di tracce concrete che possano condurre alla donna ancora non si ha notizia. Nel mese di luglio si è anche snodata per il paese di Motta, fino alla chiesa di Santa Margherita, una fiaccolata allestita dal comitato "Ritroviamo Elena Ceste", nato dall'omonima pagina Facebook, e voluta per tenere alta l'attenzione sulla vicenda e manifestare vicinanza ad Elena Ceste e alla sua famiglia. In testa al corteo di magliette bianche e fiaccole rosa c'erano i genitori, mamma Lucia e papà Franco, unici rappresentanti della famiglia di Elena ad aver preso parte all'iniziativa, insieme ad altre 200 persone delle due borgate costigliolesi, dell'Astigiano e del Torinese (ma c'era anche chi giungeva da ancor più lontano.
m.m.t.