Non dava notizie di sè dalla serata di domenica scorsa il giovane di 30 anni residente a Torino sofferente di disturbi psichici che è stato rintracciato alle 4 di oggi dai carabinieri di Portacomaro durante un servizio di pattugliamento notturno.
E’ all’altezza di Castello d’Annone che i militari hanno notato un individuo che stava camminando sulla statale con un andamento piuttosto incerto. Visto che a quell’ora era in vigore il coprifuoco, lo hanno fermato e gli hano chiesto i documenti, ma il ragazzo è apparso sempre più agitato e confuso. Non aveva con sè la carta di identità ma da un rapido controllo sulle banche dati delle forze dell’ordine lo hanno riconosciuto come il giovane di cui era stata denunciata la scomparsa dai famigliari la domenica sera.
I carabinieri hanno allora chiesto l’intervento di una squadra del 118 per i primi accertamenti sanitari che hanno confermato il buono stato di salute complessivo del ragazzo che è stato poi ricoverato al reparto di Psichiatria dell’ospedale di Asti.
«Il buon esito dell’intervento – scrivono dal Comando dei Carabinieri di Asti – è stato possibile anche grazie all’immediata attivazione del piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse che consente l’inserimento nei database delle forze dell’ordine tutte le denunce di scomparsa».
Dall’inizio dell’anno sono già 10 le persone scomparse rintracciate dai carabinieri di Asti: 2 minori rintracciati a Villanova a febbraio e 7 profughi che si erano allontanati dal centro di accoglienza di Castello d’Annone durante il periodo di quarantena.