Negli ultimi tempi gli operatori tradizionali hanno tendenzialmente assistito ad una riduzione della clientela che, a differenza degli anni passati, è molto più critica e non disdegna di rivolgere
Negli ultimi tempi gli operatori tradizionali hanno tendenzialmente assistito ad una riduzione della clientela che, a differenza degli anni passati, è molto più critica e non disdegna di rivolgere la propria attenzione verso le proposte messe a punto soprattutto dalla rete ma anche dalle banche e dalla Posta. Questultima con le due compagnie Poste Vita S.p.A. e Poste Assicura S.p.A. – rispettivamente specializzate in prodotti vita e danni – offre molti prodotti per soddisfare le esigenze di previdenza, risparmio, investimento e protezione. In questo mare magnum di proposte soltanto chi riesce a trovare le giuste fonti di informazione può scovare offerte economicamente vantaggiose e convenienti senza naufragare o arenarsi.
Abbiamo chiesto a Giorgio Bravo, agente presso la agenzia Asticonsult – Unipol Assicurazioni di piazza Marconi, unopinione sulla questione: «La maggior concorrenza la verifichiamo per lRc Auto. Devo dire che, in linea generale, la liberalizzazione del mercato non ha portato affatto ad un abbassamento dei prezzi e quindi ad un beneficio per i potenziali clienti poiché anche le banche e la posta vanno più o meno a praticare prezzi di cartello».
«Per quanto riguarda internet – prosegue Bravo – mi rendo conto che è un metodo comodo: da casa basta connettersi e schiacciare un pulsante ma poi i problemi sorgono quando cè da liquidare un eventuale sinistro. In questo caso il cliente deve fare tutto da solo e con le varie documentazioni da scaricare, compilare e inviare non è sempre facile riuscirci con successo ed infatti non sono rari i casi di clienti che tornano da noi pentiti della scelta di abbandonarci. Lo capisco perché il primo anno magari paghi meno rispetto alla polizza che avevi stipulato lanno precedente con unassicurazione tradizionale ma poi il rischio è di essere abbandonato a te stesso una volta concluso il contratto. Un agente di fiducia, invece, è garanzia di serietà ed affidabilità. Credo – conclude Giorgio Bravo – che ognuno debba fare il suo lavoro e in tal senso il bancario non sa consigliarti per il meglio come invece può fare un assicuratore con cui molto spesso il cliente instaura un vero e proprio rapporto di fiducia reciproca».