Un controllo partito dalla Tenenza della Guardia di Finanza di Nizza Monferrato in numerosi locali pubblici della provincia astigiana che si è esteso poi anche ad alcuni bar e ristoranti del Torinese .
Lo scopo era quello di contrastare il gioco illegale o irregolare attraverso l’installazione di apparecchi da gioco non in linea con le normative che regolano questo tipo di intrattenimento.
Tutto nasce da una verifica fiscale che proprio i finanzieri nicesi avevano fatto ad un gestore astigiano e, per maggiore competenza, è stato chiesto anche l’aiuto di una pattuglia specializzata nel settore giochi e scommesse illegali del Nucleo Operativo Metropolitano di Torino.
Una quarantina i finanzieri e i funzionari dei Monopoli impegnati nel controllo che ha riguardato una settantina di apparechci da gioco installati in dieci fra bar, ristoranti e altri esercizi pubblici.
Al termine delle verifiche sono stati sequestrati quattro apparecchi che risultavano manomessi e dunque non garantivano la regolarità del gioco, ovviamente a tutto svantaggio degli ignari giocatori. Giocatori che spesso si approcciano a questi apparecchi in modo compulsivo, come abbiamo avuto modo di raccontare nella nostra inchiesta pochi giorni fa.
Di queste irregolarità sono stati chiamati a rispondere sia il gestore degli apparecchi irregolari che i titolari dei locali in cui erano installati. Sono stati sequestrati circa 2 mila euro presenti nelle macchinette e sono state fatte multe per circa 12 mila euro.
(foto di repertorio)