Tre persone denunciate (violazioni contestate: 1 amministrativa e 15 penali), una sala giochi chiusa e una proposta per la chiusura, sanzioni amministrative per 6.500 euro e sanzioni penali per complessivi 89.000 euro: è il risultato di una serie di controlli in punti di vendita scommesse, punti di vendita ricariche e attività con presenza di apparecchi con vincita in denaro, da parte dei carabinieri “il tutto finalizzato alla verifica del rispetto della normativa di settore, senza tralasciare la normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro” come spiegato in una nota stampa.
I militari delle Compagnie di Asti, Canelli e Villanova d’Asti, supportati da personale del Nucleo Investigativo e del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno eseguito complessivamente il controllo di 14 esercizi nel territorio della Provincia.
In una sala scommesse di Asti, è stata rilevata, al momento del controllo, la presenza di un minore di 18 anni all’interno dell’area destinata al gioco con vincite in denaro. Il minore è stato affidato ai genitori e al titolare dell’esercizio è stata comminata una sanzione amministrativa pari a 6.500 euro. Inoltre si è provveduto a segnalare l’esito del controllo all’Ufficio dei Monopoli di Piemonte e Valle d’Aosta, per la successiva applicazione della sanzione accessoria della chiusura dell’esercizio per un periodo ricompreso tra 1 e 3 mesi.
Tra gli altri interventi, in una sala slot di San Damiano, sono state riscontrate diverse violazioni delle norme in materia di sicurezza sul lavoro (presenza di lavoratori in nero, omessa visita medica dei lavoratori, omessa redazione del documento di valutazione dei rischi, omessa formazione dei lavoratori, omessa predisposizione di misure per il primo soccorso sul luogo del lavoro, assenza di inidoneo impianto antincendio) e l’installazione di telecamere di videosorveglianza senza autorizzazione. I Carabinieri hanno, pertanto, comminato ammende per complessivi 39.000 euro e la sospensione dell’attività imprenditoriale fino alla regolarizzazione dei lavoratori in nero. In un un bar di Nizza Monferrato, ove sono presenti apparecchi con vincita in denaro, sono state riscontrate numerose violazioni alle norme in materia di sicurezza sul lavoro (omessa collaborazione con il medico competente, omessa collaborazione con il Rappresentante dei Lavoratori, mancata formazione dei lavoratori, omessa sorveglianza sanitaria). Comminate ammende per complessivi 41.000 euro.