Ha passato la notte fuori
Arrivano nuovi dettagli sul devastante crollo che ieri sera, poco prima delle 19, ha interessato il muraglione di contenimento della chiesa a Moncalvo.
Intanto, anche se fin dall’inizio c’erano pochi dubbi sul fatto che, fortunatamente, non fosse rimasta coinvolta nessuna auto e nessun passante nel crollo, è stata comunque fatta intervenire una squadra di cani addestrati nella ricerca di persone per verificare che sotto la grand emole di detriti non fosse rimasto nessuno intrappolato.
Poi, visto che i grandi sassi di tufo e i mattoni precipitati hanno lambito il giardino di un’abitazione al di là della strada, ieri sera è stato disposto che la famiglia che vi abita abbandonasse in via precauzionale la casa. Un’ordinanza dettata dai Vigili del fuoco per ragioni di sicurezza. La famiglia, formata da 5 persone, ha trovato una sistemazione sostitutiva.
Ovviamente chiusa la strada in entrambe le direzioni sia per le auto che per i pedoni e questo comporta il problema di garantire un accesso sicuro per le due palazzine che stanno dall’altra parte della strada rispetto alla zona del crollo.
Non è previsto lo sgombero delle abitazioni, ma, di fatto, con la chiusura della strada è stato inibito l’accesso al palazzo.
Fin da ieri sera sono cominciati i lavori di costruzione di una paratia di sicurezza in modo da creare un varco sicuro per arrivare all’ingresso.
Modifiche anche per quanto riguarda il trasporto pubblico: in seguito al crollo rimane attiva la sola fermata del bus di corso XXV Aprile a fianco del distributore mentre sono state momentaneamente soppresse le fermae di piazza Carlo Alberto e di piazza Romita.
Diego Musumeci e Daniela Peira