E morto domenica sera, in una clinica astigiana, Agostino Gaglio, medico, già primario anatomopatologo del Cardinal Massaja. Avrebbe compiuto 63 anni in novembre. La morte è giunta dopo pochi
E morto domenica sera, in una clinica astigiana, Agostino Gaglio, medico, già primario anatomopatologo del Cardinal Massaja. Avrebbe compiuto 63 anni in novembre. La morte è giunta dopo pochi mesi di un male a cui le statistiche cliniche lasciavano ben poche speranze di guarigione, ma che il dottor Gaglio, da appassionato ricercatore, ha contrastato con forza danimo supportata dalla sua grande fede nella scienza medica. Della ricerca, anche al di fuori della professione, aveva fatto la cifra di tutta la vita, una necessità umana e culturale che lo portava ad essere appassionato di storia, musica, letteratura, viaggi, arti figurative, oltre che sportivo maratoneta (suo abituale partner negli allenamenti era lamico Domenico Quirico).
Nato ad Imperia Agostino Gaglio ha svolto la sua brillante carriera interamente ad Asti e al termine ha fatto dellimpegno civile e sociale, lontano dai presenzialismi , un percorso costante. Tra i fondatori della Onlus We care si è dedicato alla tragedia dei bambini-soldato in Uganda, sia organizzando strutture come il San Kizit Hospitaldi Matani in cui ha anche prestato la sua opera di medico volontario, sia sostenendo un percorso di istruzione dei ragazzi ugandesi attraverso donazioni e borse di studio. In pochi anni, ha saputo riempiere di contenuti, un principio che gli era caro: LAfrica ritorni agli africani.
Lo ha fatto contribuendo a raccogliere con We care più di mezzo milione di euro destinati, oltre a Matani (dove oggi funzionano il reparto maternità, quello radiologico e vengono effettuate 1000 visite mediche al mese) agli ospedali di Kalongo e Kampala. Unazione che si è ampliata al Mozambico, dove la Onlus opera con lUniversità cattolica di Beira e, più recentemente, ai profughi siriani rifugiati in Libano. Agostino Gaglio lascia la moglie Maura Dezzani, suo continuo e amorevole sostegno nellimpegno e nella malattia. Il funerale si terrà mercoledì 16 ottobre alle 9,30 nella cattedrale di Asti.