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Cronaca

Dieci daini muoiono in un recinto a causa di un attacco di cani scappati da casa

E’ successo ieri mattina alla Tenuta Valminier di Villanova. I cani sequestrati e portati al canile di Chieri. In via di verifica la capacità di custodia della loro proprietaria

Ieri mattina a Villanova

Una strage di daini quella che si è consumata nella mattina di sabato alla Tenuta Valminier di Villanova: dieci sono morti di spavento in seguito all’intrusione, nel recinto in cui erano tenuti, di due cani pastore tedesco fuggiti da un’abitazione non distante.

Intervento di carabinieri, Asl e Ambulanze Veterinarie

Ad accorgersi della presenza dei cani (un maschio e una femmina) nel recinto dei daini sono stati gli stessi proprietari del ristorante che hanno anche fatto la tragica scoperta dei daini deceduti a causa di infarti dovuti alla paura di essere attaccati. I primi ad intervenire sono stati i veterinari dell’Asl di San Damiano e i carabinieri di Villanova. A ruota è stato chiesto l’intervento delle Ambulanze Veterinarie, l’associazione che si occupa del recupero e del soccorso di animali feriti. Di turno c’era il vice presidente e cofondatore dell’associazione, Gianni Savoca che, insieme ad un veterinario, si è introdotto nel recinto e, utilizzando gli adeguati ripari, ha avvicinato i cani e li ha fatti salire sull’ambulanza. Solo così è stato possibile farli uscire dall’appezzamento dove fino a poco prima correvano liberi i daini.

Un unico sopravvissuto

Unico sopravvissuto un daino maschio anziano che aveva un palco sviluppato e quindi era riuscito a difendersi dai cani; fra i daini morti, invece, una femmina gravida che avrebbe dovuto partorire fra pochi giorni.

Una volta calmati i cani, è stato possibile leggere il microchip e risalire alla loro proprietaria che abita in zona. E’ stata contattata ed ha raggiunto il recinto dei daini, ma i cani, per ora non le sono stati restituiti.

Erano già scappati altre volte

Risultano infatti diverse fughe dei due cani e, cautelativamente, veterinari e carabinieri li hanno sequestrati e affidati alle cure del canile Enpa di Chieri.

Nei prossimi giorni, i veterinari verificheranno le capacità di custodia dei cani da parte della proprietaria e solo dopo decideranno sulla eventuale restituzione.

Immediata invece la segnalazione con quantificazione in via di accertamento sia per quanto riguarda i danni economici che, soprattutto quelli affettivi. Disperati, infatti, i proprietari della Tenuta e dei daini morti nella scorribanda dei due cani.

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