Una donna da sola, in pieno pomeriggio, in centro storico, è sfuggita ad una rapina solo grazie ad una grande prontezza di spirito e ad un gesto fulmineo che lha salvata dallaggressione. E
Una donna da sola, in pieno pomeriggio, in centro storico, è sfuggita ad una rapina solo grazie ad una grande prontezza di spirito e ad un gesto fulmineo che lha salvata dallaggressione. E lei stessa a raccontare quanto le è accaduto mercoledì intorno alle 16 in piazza Cairoli, meglio conosciuta come piazza del cavallo. «Finito di lavorare stavo tornando allauto che parcheggio sempre lì, sulla piazza negli stalli a lato dellex Michelerio. Avvicinandomi ho notato che a qualche metro si trovavano due ragazzi molto giovani con il viso coperto da una sciarpa e il cappuccio della felpa tirato sui capelli, ma non mi sono preoccupata perchè faceva freddo e molti adolescenti viaggiano così».
La donna, preoccupata solo di arrivare allauto e andare a casa, ha aperto la vettura che dispone di chiusura centralizzata telecomandata ed è salita. «Improvvisamente ho visto che i due ragazzi si avvicinavano velocemente alla mia auto e uno di loro, quello del mio lato, mi faceva segno a terra per indicarmi forse che avevo perso qualcosa. Non so come, ma sono riuscita a chiudermi dentro labitacolo proprio mentre lamico mi arrivava dal lato del passeggero. Accerchiata, hanno tentato più volte di aprire le portiere ma per fortuna ero chiusa dentro». In preda alla paura, la donna ha acceso il motore e ha fatto retromarcia per uscire dal parcheggio ed allontanarsi il più velocemente possibile. I due hanno ancora insistito un po poi, quando hanno visto che la loro vittima era determinata, hanno desistito e, approfittando del fatto che si fosse appena fermata la navetta dellAsp, sono saliti sopra. «Io me ne sono accorta e ho affiancato lautista per avvertirlo che erano appena saliti due che avevano tentato di aggredirmi per rubarmi la borsetta o forse anche lauto, lui mi ha ringraziato ed è ripartito».
A quel punto la donna ha chiesto lintervento delle forze dellordine e poco dopo ha riferito laccaduto ad una pattuglia della polizia che ha raccolto la descrizione dei due. «Non posso credere che in pieno centro, di pomeriggio, una donna sola possa essere oggetto di una tale aggressione. Davvero in questa città qualcosa non va per il verso giusto. E se fossi stata lì con i miei figli piccoli? Non so come sarebbe finita. Io che non ho mai avuto paura prima – confessa la donna – dal giorno dopo ho cambiato le mie abitudini, i miei percorsi, i luoghi in cui parcheggio e mi guardo sempre intorno con timore».
Poco prima, sempre mercoledì, scena analoga al parcheggio del centro commerciale Il Borgo dove una donna era appena uscita dal supermercato con la spesa. Aveva riposto le borse nel bagagliaio e stava salendo in auto quando è stato avvicinato da un uomo che le avrebbe detto di fare attenzione perchè aveva una gomma a terra, probabilmente bucata. La donna non si è fatta distrarre, è salita sveltamente in auto e anche lei si è chiusa dentro sventando, anche in questo caso, una rapina o uno scippo.
Daniela Peira