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Cronaca
Il caso

“Duce”, “Hitler” e svastiche: imbrattata la sede del Coordinamento Asti Est

Danneggiata anche la targa commemorativa in ricordo di Carlo Sottile, storico esponente e portavoce del sodalizio – La solidarietà della Cgil

“Duce”, “Adolf Hitler”, “Dux” e vari simboli fascisti e nazisti sono stati disegnati, nottetempo, in via Monti, periferia est di Asti, all’ingresso della sede del Coordinamento Asti Est. Oltre ad aver lasciato scritte inneggianti Mussolini e Hitler, tra cui diverse svastiche, i responsabili del crimine hanno anche imbrattato un cartello che ricorda la figura di Carlo Sottile, attivista dei diritti civili, storico esponente del coordinamento Asti Est impegnato, in particolare, nella lotta per il diritto alla casa.

Sul gravissimo episodio indaga la Digos, ma non è ancora chiaro se i vandali abbiamo voluto colpire il Coordinamento a pochi giorni dall’anniversario di morte di Carlo Sottile, commemorato di recente dai vertici del sodalizio, o se sia stata una risposta alle prese di posizione degli attivisti in favore dei diritti civili, contro gli attacchi di Israele ai palestinesi nella Striscia di Gaza o per altri motivi.

«La Cgil di Asti esprime la propria solidarietà al Coordinamento Asti Est per il vile atto fascista subito. – è il primo commento del segretario generale provinciale Luca Quagliotti – Il Coordinamento Asti Est è un presidio di democrazia e solidarietà della nostra città e Carlo Sottile ne è stato il più grande sostenitore, esempio di altruismo e solidarietà. Noi saremo sempre dalla parte giusta della storia per questo motivo siamo vicini alle compagne ed ai compagni del Coordinamento. Viva l’Italia Antifascista».

Oggi pomeriggio alle 15 è prevista una conferenza stampa del Coordinamento Asti Est davanti alla sede deturpata.

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