Via con un bottino di 54 mila euro
Sono dei truffatori in transferta?
Ne sono convinti i carabinieri della Compagnia di Imperia che sabato hanno notificato due ordinanze di arresti domiciliari a carico di due astigiani: Francesco Franco di 23 anni e Michele Costa di 39.
Sarebbero loro, secondo le indagini dei militari della Riviera ligure, i due che nel luglio scorso si sono presentati all a porta di una pensionata di 72 anni, ad Imperia dicendo di essere dei finanzieri.
Secondo la testimonianza della donna, avrebbero anche esposto un tesserino della Guardia di Finanza (evidentemente falso) e si erano introdotti nella sua abitazione.
La scusa per spingere la donna a tirar fuori il denaro contante e i gioielli che nascondeva in casa era una delle più sfruttate: dovevano verificare, a loro dire, l’autenticità sia delle banconote che dei preziosi in oro attraverso un apparecchio elettronico che si erano portati dietro.
La donna, ingenuamente, ha esposto a quelli che credeva dei finanzieri tutti i suoi averi: 1600 euro in contanti e gioielli per un valore ingente di circa 40 mila euro.
Un bottino molto importante che i due falsi finanzieri si sono portati via.
Arrivati a loro grazie alle telecamere
Ai due astigiani indagati di essere i due falsi finanzieri, i carabinieri sono arrivati attraverso un dettagliato esame dei filmati delle telecamere di videosorveglianza che, associate al riconoscimento fatto dall’anziana, hanno consentito di chiedere ed ottenere gli arresti. Nelle carte dell’Operazione Cops anche le immagini e i trantisi di un’auto già usata per commettere altre truffe di questo genere riconducibile sempre ai due astigiani. Durante le perquisizioni sono state trovate anche una pistola e un revolver illegalmente detenuti da uno dei due.