I Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Canelli hanno arrestato per rapina aggravata Goran Iliev, macedone 26enne senza fissa dimora, e Aleksandar Ivanov, macedone 37enne
I Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Canelli hanno arrestato per rapina aggravata Goran Iliev, macedone 26enne senza fissa dimora, e Aleksandar Ivanov, macedone 37enne anchesso senza fissa dimora. Nella nottata di domenca i due si sono introdotti nel cortile di una abitazione di un agricoltore di Calosso e, dopo aver rubato circa 700 litri di gasolio ed un trapano avvitatore, custoditi allinterno di un magazzino dellazienda agricola, sono stati sorpresi dal proprietario che aveva sentito strani rumori provenire dal magazzino sottostante.
I due malfattori, alla vista del proprietario, si sono dati alla precipitosa fuga a bordo di una Fiat Punto, cercando di investire l'uomo e procurandogli lesioni giudicate guaribili in 7 giorni. La fuga dei due ladri è però terminata a pochi chilometri dal luogo del reato quando l'auto è uscita di strada ribaltandosi in un prato a causa dellelevata velocità. I due romeni, allo scopo di evitare la loro identificazione, hanno prelevato le targhe dellautovettura, e dopo averla abbandonata con la refurtiva a bordo, sono scappati a piedi per le campagne circostanti. I militari, prontamente intervenuti sul posto, a seguito di chiamata al numero di emergenza 112 fatta dalla vittima del furto, hanno constatato che sullautovettura erano presenti numerose tracce di sangue e hanno quindi avviato una assidua ricerca per le campagne, allertando anche gli ospedali di zona allo scopo di sapere se nel frattempo sarebbero giunti due uomini con ferite riconducibili ad incidente stradale.
Alle ore 7.45 di lunedì i militari sono stati infatti avvisati dai colleghi della Compagnia di Alba che presso il pronto soccorso di quella città erano presenti due individui con lesioni sospette. I militari albesi li hanno fermati e sottoposti ad identificazione, in attesa dellintervento dei colleghi di Canelli. Questi ultimi, giunti sul posto e a conclusione di una perquisizione personale, hanno rinvenuto nelle tasche di uno dei due malfattori le chiavi dellautovettura utilizzata per la rapina e proceduto quindi al loro arresto per rapina aggravata in concorso.