Si trova da giovedì a Farindola, in provincia di Pescara, impegnato direttamente nelle operazioni di ricerca dei dispersi, rimasti intrappolati nell’hotel Rigopiano
Si trova da giovedì a Farindola, in provincia di Pescara, impegnato direttamente nelle operazioni di ricerca dei dispersi, rimasti intrappolati nell’hotel Rigopiano travolto da una slavina, Umberto Cerri, vigile del fuoco di Asti specializzato nel soccorso piste.
È un momento estremamente delicato per i soccorritori, al lavoro ininterrottamente, in una situazione di grande difficoltà, con l’obiettivo di raggiungere quanti si trovavano nel resort mercoledì pomeriggio nell’istante del disastro. Un evento di vaste proporzioni, aggravato da condizioni meteo pessime.
Solo alle 4 del mattino i primi soccorritori erano riusciti ad arrivare al Rigopiano, con gli sci ai piedi. Si erano trovati di fronte ad uno scenario surreale: un grande silenzio e e le luci accese in una parte della struttura. Con il passare delle ore si erano accese le speranze e ad oggi nove persone sono state salvate. Cinque i corpi recuperati.
E si scava senza tregua, in una situazione estrema, alla ricerca delle 23 persone che ancora sono disperse.
m.m.t.