Dopo un anno di apprensione e speranze, fino al dolore della certezza della morte di Elena Ceste, ci si prepara a dare lultimo saluto alla giovane donna di Motta. Mamma Lucia e papà Franco hanno
Dopo un anno di apprensione e speranze, fino al dolore della certezza della morte di Elena Ceste, ci si prepara a dare lultimo saluto alla giovane donna di Motta. Mamma Lucia e papà Franco hanno disposto i funerali della sfortunata figlia, per il quale sono stati chiesti il «silenzio e astensione della stampa», ma aperto a tutti. Saranno celebrati domani mattina, sabato, alle 10, nella chiesa parrocchiale San Secondo di Govone. Questa sera, venerdì, nella stessa chiesa, sarà recitato il rosario. Ma anche a Motta, paese in cui la famiglia CesteBuoninconti viveva da quasi dieci anni, il parroco don Roberto Zappino reciterà il rosario questa sera, venerdì, alle 20,30. «Un modo per la comunità di Motta di riunirsi in preghiera», sottolinea il parroco, in ricordo di una donna che pochi conoscevano, ma entrata nel cuore di tutti.
E nel cuore di tutti i costigliolesi sono senza dubbio i suoi quattro figli, ben inseriti nella comunità e amici di tutti i compagni di scuola. Proprio i compagni delle medie hanno regalato ad uno dei ragazzi un grande cartellone con firme e dediche a lui rivolte, per esprimergli la loro vicinanza. Un pensiero di grande sensibilità è stato espresso da una costigliolese, Patrizia Rossato, nei giorni scorsi in un commento su Facebook: «Nella nostra comunità ci sono quattro creature che hanno bisogno di supporto, non di parole. Diamo disponibilità a questa famiglia. Se qualcuno vicino a loro si facesse carico di individuare i problemi pratici, possiamo dare un contributo per la scuola, per il doposcuola, per non far perdere a questi ragazzi anche i riferimenti sociali. Non possiamo lasciare soli nonni e zii in un compito così gravoso».
Marta Martiner Testa