Tamponamenti, precedenze mancate, sorpassi azzardati (sulle strade extraurbane) sono tre delle cause che vengono maggiormente rilevate dalla polizia municipale a seguito di incidenti. I tamponamenti
Tamponamenti, precedenze mancate, sorpassi azzardati (sulle strade extraurbane) sono tre delle cause che vengono maggiormente rilevate dalla polizia municipale a seguito di incidenti. I tamponamenti sono dettati dal non rispetto della distanza di sicurezza ma anche dalla distrazione dei conducenti. Corso Dante, che soffre di un traffico parassitario quasi insostenibile nelle ore di punta, è una delle zone 30 ma anche unarteria dove si registra un continuo flusso di auto e pullman.
Gli interventi predisposti per rallentare la velocità dei veicoli (isole spartitraffico, cordoli, etc) servono a rallentare i mezzi ma non mancano provetti Schumacher che invece li considerano ostacoli da superare in una sorta di piccolo circuito lungo il tratto tra piazza Alfieri e piazza Vittorio Veneto. Sembra essere una battaglia persa quella contro luso dei telefonini mentre si è al volante. Si guida e si telefona, anche senza luso di vivavoce e auricolari. In caso di contravvenzione cè la perdita di 5 punti sulla patente e una multa da 152 euro ma rimane il pericolo insito nella stessa telefonata: è provato che chi guida parlando al telefono presta meno attenzione alla strada, agli ostacoli che ci possono essere ed è come se si estraniasse dal mondo che lo circonda entrando in una sorta di stand-by.
Secondo uno studio inglese del Transport Research Laboratory chiacchierare al telefono, ma anche solo ascoltare qualcuno che parla con noi, è molto pericoloso, senza considerare i tempi di reazione di chi guida usando il telefonino che sono in media più lenti del 30% di chi è in stato debbrezza e del 50% di chi è in condizioni normali.
r.s.