Studiamo linfinitamente piccolo per capire linfinitamente grande. Così Fabiola Gianotti, direttrice del CERN di Ginevra a partire dal 1 gennaio 2016, ha voluto sintetizzare il lavoro di
Studiamo linfinitamente piccolo per capire linfinitamente grande. Così Fabiola Gianotti, direttrice del CERN di Ginevra a partire dal 1 gennaio 2016, ha voluto sintetizzare il lavoro di circa 11.000 persone nel più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle. Una frase che nella semplicità trova la sua efficacia per la fisica che ha le sue radici paterne a Isola dAsti. Ieri mattina, lunedì, nel Palazzo della Provincia di Asti, di fronte a un pubblico numeroso, ha ricevuto la cittadinanza onoraria da Fabrizio Pace, Sindaco del Comune di Isola dAsti.
Per i suoi riconosciuti alti meriti scientifici, questo il focus della motivazione della cittadinanza onoraria. Il Sindaco di Asti Fabrizio Brignolo, ha sottolineato come Fabiola Gianotti sia lottima espressione del raggiungere risultati importanti attraverso lo studio e il rimboccarsi le maniche. Da suo padre geologo, originario di Isola, dice di avere imparato la curiosità per le cose del mondo e lamore per la scienza. Levento, organizzato dallAssociazione Asti Ali e radici Astigiani nel mondo è stato coordinato dal giornalista astigiano Claudio Rosmino, di Euronews, anchegli un astigiano nel mondo, che ha stimolato la platea a porre quesiti a Fabiola Gianotti che ha accettato con umiltà e ironia, la parte della professoressa rispondendo con semplicità alle molte domande che le sono state poste sul suo lavoro al Cern.
Labbiamo raggiunta per chiederle quanto, anche a giudicare da questa giornata, pensa che la gente capisca il lavoro degli scienziati al Cern. «Non è che la gente non capisca, è che spesso noi scienziati non ci esprimiamo in maniera abbastanza semplice e chiara. In realtà la fisica è estremamente semplice, non cè motivo di renderla complicata».
a.c.