Grandine, esondazioni e muri crollati ad Agliano Terme
«Sono stati momenti terribili per il paese: nel tardo pomeriggio di ieri si è abbattuto su Agliano Terme un nubifragio di entità spaventosa, mai vista a ricordo d’uomo. Muri crollati, pali della luce ed alberi divelti, strade diventate torrenti, case invase da acqua e fango e tantissimi smottamenti – dice il sindaco di Agliano Marco Biglia – I cantonieri Romano Vassallo e Paolo Bologna, insieme agli amministratori comunali, dal vicesindaco Faccio all’assessore Bologna, supportati dal prezioso e tempestivo aiuto della Provincia, della Protezione civile e dei vigili del fuoco hanno lavorato fino a notte per mettere in sicurezza il paese. E per fortuna nessuno è rimasto ferito. La grandine ha inoltre provocato gravi danni all’agricoltura. Da oggi purtroppo si conteranno i danni, ma si lavorerà per ritornare alla normalità. Chiediamo ai cittadini di relazionare tutti i danni subiti dal nubifragio».
Allagamenti e fango a Costigliole
Tanti allagamenti anche a Costigliole, nel violento temporale che ha riversato grande quantità d’acqua sul territorio, trasformando strade in torrenti e lasciando dietro di sé un tappeto di fango. «Ieri dal tardo pomeriggio si è riversata sul territorio, in particolare nelle zone di San Michele, Madonnina, San Carlo in direzione di Agliano, una bomba d’acqua con pochi precedenti – dice il sindaco di Costigliole Enrco Cavallero – Ci sono stati molti allagamenti anche a causa della limitata portata delle fogne e dei canali di deflusso. Sono subito arrivate segnalazioni per disagi e allagamenti. Ringrazio la squadra dei cantonieri, coordinata dal geometra Botto, che insieme agli amministratori ha lavorato tutta la notte per risolvere le tante criticità. Sono state chiuse parte di strada Corte, strada Plissè, strada San Michele. Questa mattina si stanno monitorando le varie situazioni. Ci sarà da lavorare sulla regimazione delle acque e sulla cura del territorio: enti pubblici e tutti i cittadini sono interessati. Oltre ai colleghi amministratori e ai dipendenti ringrazio la Provincia di Asti, i vigili del fuoco per il pronto intervento e in particolare il presidente della comunità collinare Carlo Mancuso per la presenza e la solidarietà».
Un fiume d’acqua a Vallumida di Montegrosso
Momenti di apprensione anche a Vallumida di Montegrosso dove la strada che attraversa la borgata si è trasformata in un torrente d’acqua, invadendo case, cortili e campi. I vigili del fuoco di Asti, tra i numerosi interventi in cui sono stati impegnati, si sono adoperati anche per salvare due persone bloccate all’interno di un’automobile circondata dall’acqua: sono state soccorse e tratte in salvo da personale equipaggiato con muta e gommone. Esondazioni anche sull’Asti Mare a Montegrosso, Vigliano e all’Opessina di Castelnuovo Calcea.
Dalla Valtiglione a San Damiano
Tra i paesi colpiti dal maltempo, anche Vigliano, Montaldo Scarampi, Isola e Mongardino; e, oltre alla Valtiglione, criticità si sono registrate nella zona di San Damiano, a Lavezzole. «Da segnalare il crollo di un muro privato prospiciente la strada provinciale 6/a nel Comune di Agliano, ancora attualmente chiusa al transito veicolare – fa sapere la Provincia di Asti, intervenuta nel pomeriggio di ieri – Pronto l’intervento della Servizio Viabilità per provvedere alla pulizia del piano viabile e allo spurgo dei fossi, operazioni ancora in corso, in modo da evitare la chiusura delle strade provinciali che sono pertanto, in questo momento, regolarmente percorribili, ad eccezione della SP 6/a in Agliano al km 2+200. La situazione è ora sotto controllo, ma è stato attivato uno stretto monitoraggio di tutta la rete stradale provinciale al fine di verificare l’emergere di eventuali problemi strutturali alla sede stradale o movimenti franosi che possano interessarla. Gli operatori della Provincia hanno operato in coordinamento con la Prefettura, a fianco di Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco e con l’ausilio di Sindaci ed addetti comunali, tutti anch’essi impegnati per risolvere la situazione di emergenza generale verificatasi su tutto il territorio».
