Arrestato per due volte, prima dai carabinieri poi dalla polizia, nel giro di appena dieci giorni. Umberto Magnani, 38enne, insieme a Ciro Onofri, 48 anni, è stato arrestato venerdì pomeriggio
Arrestato per due volte, prima dai carabinieri poi dalla polizia, nel giro di appena dieci giorni. Umberto Magnani, 38enne, insieme a Ciro Onofri, 48 anni, è stato arrestato venerdì pomeriggio allesterno di un supermercato di via Artom. I due uomini, entrambi astigiani, sono stati notati da un agente della polizia ferroviaria che passava in zona in quel momento per raggiungere gli uffici della Polfer. Lispettore capo Gianluigi Aseglio ha notato i due in atteggiamento sospetto: come è stato raccontato ai giudici, uno di loro armeggiava alla porta dingresso, laltro si guardava intorno. Aseglio ha fermato la sua auto e si è avvicinato, riuscendo a fermare prima uno dei due, poi inseguendo e bloccando laltro che stava cercando di allontanarsi. Nei pressi del negozio, che era chiuso intorno alle 15 per la pausa pranzo, sono stati sequestrati anche un cacciavite e un grimaldello.
La decisione del giudice, in Tribunale, è stata di una condanna per entrambi gli arrestati dalla Polfer, coordinata dal sostituto commissario Gianni Faita, a 10 mesi con la custodia in carcere.Magnani era stato già arrestato a fine novembre dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Asti per «furto aggravato in flagranza». Con una telefonata al 112 un astigiano aveva segnalato che gli era appena stato rubato un borsone da ginnastica dalla sua auto lasciata posteggiata, dopo che era stato mandato in frantumi un finestrino. Dalla centrale operativa del comando provinciale dei carabinieri, immediata la segnalazione via radio alle pattuglie in servizio per le strade della città. Pochi minuti dopo i militari del Radiomobile, arrivando sul luogo del furto, avevano fermato Magnani e la borsa era stata restituita al suo proprietario.
Marta Martiner Testa