Le fiamme gialle del nucleo di polizia tributaria di Asti hanno individuato un articolato sistema di frode attuato attraverso lesercizio di artifici contabili. Gli illeciti sono emersi nel corso di
Le fiamme gialle del nucleo di polizia tributaria di Asti hanno individuato un articolato sistema di frode attuato attraverso lesercizio di artifici contabili. Gli illeciti sono emersi nel corso di una verifica fiscale condotta nei confronti di tre imprese che operano nel settore del commercio allingrosso di materiale da costruzione e lavorazioni edili.
In particolare, gli accertamenti svolti hanno consentito di dimostrare che le società erano riconducibili alla medesima persona fisica. La struttura contabile così concepita concedeva alla imprese coinvolte di alterare i dati del bilancio desercizio e di indicare, in sede di dichiarazione fiscale, un reddito inferiore a quello reale. Sono emerse somme per 11,2 milioni di euro di reddito imponibile non dichiarato e 1,3 milioni di IVA non versata allerario.
I militari, inoltre, hanno constatato da parte delle società lutilizzo di fatture per operazioni inesistenti per circa 2,6 milioni di euro e leffettuazione di molteplici vendite di materiale senza lemissione di documento fiscale. I responsabili delle condotte illecite sono stati segnalati alla competente Procura della Repubblica per le violazioni di natura penale e tributaria.