Non si arrestano i casi di ladri che entrano o tentano di entrare nelle case di notte, sorprendendo i proprietari nel sonno. Un fenomeno che sta destando grande preoccupazione tra la popolazione, per

Non si arrestano i casi di ladri che entrano o tentano di entrare nelle case di notte, sorprendendo i proprietari nel sonno. Un fenomeno che sta destando grande preoccupazione tra la popolazione, per la pericolosità di tali incursioni e per il senso di insicurezza che generano. L’ultimo fatto è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì in un alloggio al piano rialzato di una palazzina di via Al santuario (zona Madonna del Portone). Alle due una bandante ha svegliato la padrona di casa, una pensionata di 85 anni, dicendole che aveva sentito dei rumori.

L’anziana donna si è allora alzata, accorgendosi della figura di un uomo che stava armeggiando vicino ad una finestra nel tentativo di introdursi nell’abitazione. Il vetro presentava già una crepa, così come segni di effrazione si trovavano sul telaio dell’infisso. L’uomo è allora fuggito e il furto è stato per fortuna sventato. Pochi giorni fa, a Rocchetta Tanaro, un uomo si è trovato in casa, nel cuore della notte, tre uomini armati e con il volto coperto: è riuscito a metterli in fuga, colpendoli con delle sedie.

m.m.t