Alla guida del mezzo c'era una 27enne di San Damiano d'Asti, dipendente di un'azienda operante nel settore della distribuzione automatica di caffè ed altri alimenti. Una volta fermata, è stata fatta scendere mentre il passeggero dello scooter si metteva alla guida del mezzo fuggendo in direzione di Asti
Martedì verso le 12.30, una 27enne di San Damiano d'Asti, mentre si trovava alla periferia di Alba (Cn) alla guida del furgone dellazienda per cui lavora (operante nel settore della distribuzione automatica di caffè ed altri alimenti), è stata affiancata da due giovani con casco ed occhiali da sole a bordo di un grosso scooter. Il passeggero della moto ha iniziato a minacciava brandendo un coltello e costringendola a fermarsi nei pressi di unarea di servizio poco distante sulla statale 231 Asti-Cuneo. La donna, una volta fermata, è stata fatta scendere dal furgone. Il passeggero dello scooter si è quindi messo alla guida del mezzo mentre il complice lo precedeva in moto e fuggendo in direzione di Asti.
La vittima ha dato immediatamente l'allarme al 112 agevolando così l'arrivo in loco di due gazzelle del radiomobile di Alba e una pattuglia della stazione di Govone (Cn) per la ricerca del mezzo rubato. I rapinatori, probabilmente per la paura di essere stati ormai scoperti, hanno abbandonato il furgone rubato nelle campagne di Guarene (Cn), a qualche chilometro dal luogo della rapina, fuggendo quindi a bordo dello scooter. Pur avendo istituito diversi posti di blocco tra le province di Cuneo e Asti, i Carabinieri non sono riusciti a rintracciare la moto.
Sul furgone i militari hanno poi rinvenuto i probabili oggetti del desiderio dei rapinatori: alcuni sacchetti contenenti oltre 3 mila euro in monete che la donna aveva scaricato da alcune macchinette distributrici di caffè e bevande installate in diverse scuole e uffici di Alba. Con tutta probabilità i malviventi la stavano seguendo per poi agire nel momento più propizio. Fallito il furto, i due si sono però appropriati del telefonino della donna.
Mentre sono ancora in corso le indagini, i militari hanno eseguito rilievi tecnici sul furgone per prendere eventuali impronte lasciate dai rapinatori. Sono state inoltre raccolte le testimonianze di alcuni automobilisti in transito che hanno assistito alla scena e si stanno esaminando le immagini dei circuiti di videosorveglianza del distributore di carburante nei pressi del quale è stata costretta a fermarsi la vittima e di altre attività commerciali presenti in zona.
