21 quintali di indumenti usati sono stati sequestrati dalla guardia di finanza di Asti. Lintervento dopo che il sindaco di un comune della provincia aveva segnalato una raccolta porta a porta, a
21 quintali di indumenti usati sono stati sequestrati dalla guardia di finanza di Asti. Lintervento dopo che il sindaco di un comune della provincia aveva segnalato una raccolta porta a porta, a opera di una Onlus milanese, priva di qualsiasi autorizzazione. Il primo cittadino aveva infatti informato i finanzieri della presenza, nelle vie del paese, di varie locandine che invitavano la cittadinanza a donare vestiti, biancheria e pelletteria in buono stato a favore di unassociazione no profit.
Le fiamme gialle sono riuscite a individuare un furgone fermo nei pressi di unabitazione, con due uomini intenti a raccogliere alcuni sacchetti lasciati in strada. I due non avevano con sè alcun tipo di autorizzazione né documentazione che giustificasse il trasporto degli indumenti. I due uomini sono stati segnalati alla Procura della Repubblica per gestione illecita di rifiuti non pericolosi, mentre sono in corso le indagini per chiarire la natura giuridica della Onlus e accertare leffettivo utilizzo del materiale per attività assistenziali e caritative.